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Scegliere il letto, soprattutto quello matrimoniale che andrà ad occupare la camera padronale, non è un’impresa da poco. Sarà, infatti, necessario tenere conto di molteplici aspetti, dalla dimensione della stanza, ai propri gusti in fatto di arredo e allo stile che si vuole dare.

In questo articolo andiamo, quindi, subito a vedere come scegliere il letto migliore per te in base alle tue specifiche esigenze, ai tuoi gusti e alle caratteristiche dell’ambiente in cui vuoi posizionarlo.

INDICE

 

Letto: come sceglierlo

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Il letto, si sa, è uno degli elementi più importanti dell’arredo di una casa. Da esso dipende, infatti, la qualità del tuo riposo, quindi il tuo benessere e la tua salute.

La scelta di un elemento di arredo così importante merita, pertanto, un’accurata osservazione di quelle che sono le diverse possibilità presenti sul mercato. Queste, infatti, si differenziano in base allo stile, ai materiali e alle misure.

Stile d’arredo

Ciascuno di noi possiede un proprio gusto estetico anche in fatto di arredo. Questo a sua volta può influenzare la scelta del singolo elemento d’arredo e perfino la sua disposizione all’interno della stanza. 

Ovviamente, le tue preferenze personali riguardo lo stile che vuoi dare alla tua casa avranno un ruolo decisivo nella scelta di quale letto acquistare. Ad esempio, se hai un gusto classico, potresti optare per un letto tradizionale o a baldacchino, mentre se ti piace lo stile moderno, la tua scelta ricadrà sicuramente su letti design, letti imbottiti o letti contenitore che hanno, in genere, un aspetto più moderno e uniscono alla bellezza estetica anche comfort e praticità di utilizzo. 

Materiali

Come abbiamo precisato all’inizio, un elemento a cui fare particolarmente attenzione quando si sceglie un letto sono i materiali utilizzati per realizzarlo.

Il ferro battuto o il legno sono, ad esempio, i materiali più gettonati, per testiere e pediere soprattutto, perché piacevoli all’occhio e molto versatili, e possono essere lineari e semplici per uno stile minimal, o ricche di particolari per chi ama le opere artigianali e gli intarsi.

Ma la scelta può ricadere anche, come abbiamo visto, su una struttura imbottita, particolarmente pratica ed esteticamente piacevole, una scelta contemporanea che apre la possibilità a una vasta gamma di rivestimenti, dall’elegante pelle, al morbido velluto fino alle fibre sintetiche.

Misure

Iniziamo precisando che la scelta del letto matrimoniale deve essere direttamente proporzionale alla misura del materasso, che a sua volta corrisponderà alla rete abbinata.

Quando parliamo delle dimensioni di un letto matrimoniale facciamo riferimento a una vasta gamma di tipologie, il matrimoniale a due piazze, a due piazze e mezzo, il king size per gli amanti del confort e le misure inferiori. Conosciamole meglio.

Letto matrimoniale standard

Generalmente le misure standard di un letto matrimoniale, detto anche letto a due piazze, fanno riferimento a una larghezza di 160 cm e una lunghezza di 190 o 200 cm, questa corrisponde alla misura di due materassi singoli ravvicinati, comodo quindi per due persone.

Letti con misure speciali

Quando si parla di misure del letto (e del materasso!) ci sono diverse possibilità, soprattutto per quanto riguarda la larghezza mentre la lunghezza è in genere standard. Ecco quali sono le principali:

  • Una piazza e mezzo: larghezza pari a 120 cm;
  • Letto alla francese: la misura del lato arriva fino a 140 cm;
  • King size: si avrà una larghezza con una doppia opzione pari a 210 cm o 300 cm;
  • Extra large: in questo caso si raggiungono le dimissioni anche di 4 metri di larghezza.

Letto: misure e spazi

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Nella scelta d’acquisto di un letto matrimoniale il primissimo elemento da tenere in considerazione come avrai già compreso leggendo sopra è senza dubbio la metratura della stanza. 

Più lo spazio è ampio, più potrai permettervi di osare, in fatto di stile, colore e soprattutto dimensioni. Le soluzioni presenti sul mercato sono, di fatto, in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza, dalle metrature più ampie a quelle più modeste.

Se la camera è abbastanza grande la scelta potrebbe ricadere su di un letto King size: il nome è indicativo per una struttura che può arrivare a dimensioni pari a 160 cm x 200 cm. 

Oppure potresti aggiungere elementi come la testiera o la pediera per incorniciare il tuo letto e renderlo più elegante, o ancora scegliere una struttura a baldacchino per spazi che abbiano anche una buona metratura in altezza.

Se invece stai arredando un piccolo spazio, come una modesta camera da letto, una camera degli ospiti ricavata in uno sgabuzzino o un monolocale, ti consigliamo di valutare una scelta finalizzata a ottimizzare lo spazio, come ad esempio un letto contenitore

Oppure, se la metratura della stanza lo consente, ricorrere a dei letti su misura con misure inferiori a quelle standard. Un letto matrimoniale standard misura, infatti, 160 cm x 190 cm, e buona parte delle camere da letto viene progettata proprio tenendo conto di queste misure. 

Può, tuttavia, accadere che ci sia bisogno di collocare un letto in un ambiente dove lo spazio non è sufficientemente grande neppure per ospitare un letto standard. Oppure, pur potendolo fare, c’è comunque la necessità di conservare dello spazio per il passaggio e le normali attività quotidiane. 

In tal caso, è possibile optare per dei letti con misure speciali, come ad esempio un letto alla francese, detto così perché utilizzato negli hotel francesi a uso singolo, le cui misure sono 140 cm x 190 cm. 

Altre alternative conserva spazio sono costituite dal letto sommier, dal letto a scomparsa e dai letti a scomparsa di cui ti parlerò dettagliatamente nei paragrafi che seguono.

Letto sommier

I letti sommier sono caratterizzati da una struttura a giroletto, che non prevede la presenza di elementi voluminosi come la testiera o la pediera. Proprio per questo sono considerati dei letti salvaspazio, molto utili per risparmiare alcuni centimetri e ottenere lo stesso uno spazio notte comodo e confortevole.

Un letto con struttura sommier è, quindi, ideato specificatamente per essere posizionato in ambienti di metratura ridotta, vista la possibilità di essere addossato alla parete.

La struttura sommier è, inoltre, tipica anche di alcuni modelli di letto dei modelli contenitore, cui abbiamo dedicato il successivo paragrafo.

Letto contenitore 

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I letti a contenitore sono senza dubbio la scelta più azzeccata per chi ha una casa piccola. Consentono, infatti, di ricavare dentro il letto, semplicemente sollevando rete e materasso, uno spazio extra per riporre oggetti di ogni tipo.

Il vano posto al di sotto della rete che sostiene il materasso, è raggiungibile grazie a un sistema di facile sollevamento ed è una soluzione ideale per il cambio stagione, e non solo, rappresenta una scelta comoda per riporre cuscini, lenzuola e biancheria, oggetti ingombranti e capi voluminosi.

Come puoi, quindi, facilmente intuire, il letto contenitore racchiude in se le peculiarità di due mobili in uno, con numerosi vantaggi, ideale per uno spazio comodo o una camera di medie dimensioni.

Tuttavia, questo non è l’unico motivo per scegliere un letto contenitore: si tratta, infatti, di un accessorio comodo, gradevole esteticamente e, soprattutto, che si abbina perfettamente sia ad un arredamento moderno sia ad uno classico.

Se stai pensando di comprare un letto matrimoniale con contenitore tieni tuttavia conto del fatto che:

  • I letti con contenitore sono in genere privi di gambe, quindi non potrai pulire sotto il letto come nel caso dei letti normali. Possono esservi dei modelli leggermente sollevati da terra, ma in questo caso il vano contenitore si riduce;
  • I letti a contenitore hanno in genere, come quelli imbottiti, un ampio giroletto per cui possono occupare più spazio di un letto matrimoniale classico;
  • Infine, il vano che si crea all’interno di questo tipo di letto si presta bene per contenere coperte, lenzuola e oggetti non di uso quotidiano in quanto alzare e sollevare la rete non è di certo un’operazione molto agevole.

Il nostro consiglio, se decidessi di acquistare un letto contenitore, è di optare per i modelli con meccanismo di apertura a due movimenti che permette alla rete, dopo essere stata sollevata in verticale, di tornare in posizione orizzontale lasciando completamente aperto l’accesso al vano interno.

Letto a scomparsa

I letti a scomparsa hanno la caratteristica di essere dei in pratica dei letti che, quando non vengono utilizzati, non sembrano neppure dei letti perché possono essere “nascosti” dentro un armadio o altro mobile a muro o parete.

Questo tipo di letto, adatto soprattutto per disporre di un posto notte aggiuntivo per far dormire gli ospiti, è di sicuro un’ottima alternativa al divano letto e, in taluni casi, può anche essere usato per creare una separazione tra zona notte e zona giorno in un mono o bilocale.

Questo modello di letto è comodo e funzionale sotto ogni punto di vista. Il sistema a scomparsa prevede, come dice il nome stesso, che il letto sia visibile solo quando viene utilizzato, quando invece sarà necessario fare spazio, potrete agevolmente riporlo all’interno del mobile in posizione verticale, con un unico gesto.

Si tratta di una struttura da muro in legno o materiale resistente, che ospita per intero il letto matrimoniale a cui è fissata, donando nuova vita a uno spazio, altrimenti occupato dalla zona notte.

I letti a scomparsa sono, inoltre, disponibili in versione matrimoniale e in versione letto singolo per la camera dei più piccoli, ideali per monolocali e open space.

I vantaggi di acquistare un letto a scomparsa sono numerosi. Questo tipo di struttura soddisfa, infatti, ogni tipo di esigenza in fatto di ordine e spazio, e non solo.

Una delle particolarità di questo modello prevede la possibilità di riporre il letto completo di lenzuola e coperte, inoltre è possibile adattare alla struttura ogni tipologia di materasso, facendo fede alle misure standard in commercio.

Un letto a scomparsa matrimoniale avrà, in effetti, dimensioni pari a 180 cm di larghezza x 200 cm di lunghezza, un letto singolo invece avrà dimensioni pari a 90 cm x 190 cm; una volta richiuso, un letto a scomparsa misura circa 30 cm di spessore.

Letti su misura

I letti su misura rispondono ad un’esigenza ben precisa, cioè riposare su una superficie che sia comoda e che ci dia possibilità di movimento durante la notte. Si tratta di arredi personalizzabili dunque, sotto ogni aspetto, ma prima di tutto riguardo un punto: le dimensioni.

Le misure standard dei letti matrimoniali in commercio sono pari a 160 cm x 190/200 cm

Possono, dunque, risultare scomode per una persona molto alta, che sarà costretta a valutare una misura maggiore in lunghezza, arrivando anche a 220 cm.

Nei casi di corporatura importante invece sarà possibile valutare una maggiore dimensione in larghezza, arrivando anche a 20 cm in più rispetto alle misure standard.

Se, invece, al contrario non desideri allargare lo spazio occupato dal tuo letto ma diminuirlo, sarà possibile, anziché aumentare, ridurre le dimensioni: 10 cm in meno in larghezza ad esempio potrebbero essere utili all’interno di una camera modesta, senza inficiare sulla comodità.

Per chi invece dorme da solo e non vuole rinunciare alla libertà di movimento e al confort di una superficie ampia, un letto a una piazza e mezza potrebbe rappresentare un’ottima soluzione. Questo tipo di letto prevede misure pari a 120 cm di larghezza per 190 di lunghezza, ed è ideale per la camera dei ragazzi, che crescono a vista d’occhio.

Ed è proprio in questo caso che potrebbe essere necessario valutare un letto su misura: se desideriamo risparmiare qualche centimetro importante all’interno della camera potremmo valutare una dimensione poco più modesta, di una larghezza di 110 cm ad esempio.

Per ospitare un’altezza importante, invece, o per essere certi di fornire una soluzione comoda che si adatti a tutta la famiglia puoi decidere di personalizzare e allargare le dimensioni, oppure valutare un letto alla francese o un letto King size che differiscono dal comune letto a due piazze per una maggiore ampiezza laterale.

Letti imbottiti

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Morbidi, pratici, eleganti ed estremamente versatili. Sono questi i primi aggettivi che ci vengono in mente quanto pensiamo ai letti imbottiti. Si tratta, infatti, di una tipologia di letto che presenta, lungo il giroletto e spesso anche sulla testiera, un’imbottitura, fissa o removibile, composta da soffici cuscini.

Questa particolarità rende i letti matrimoniali imbottiti estremamente comodi ed eleganti, dall’aspetto soffice e moderno che si addice praticamente ad ogni tipo di arredo.

Inoltre, i letti imbottiti spesso contengono al loro interno un vano contenitore che consente di riporre coperte, biancheria e altri accessori direttamente dentro il letto, alzando semplicemente la rete fino alla testiera.

Esistono tuttavia diversi tipi di letto matrimoniale imbottito a seconda del tipo di rivestimento utilizzato tra: 

  • Cotone;
  • Lino;
  • Microfibra;
  • Poliestere;
  • Pelle;
  • Similpelle;
  • Velluto.

Letti imbottiti in tessuto

Nel caso di letti imbottiti in tessuto naturale (lino, cotone) o sintetico (poliestere, microfibra), il vantaggio è subito evidente. Questo tipo di fibre sono, infatti, molto resistenti e, nel caso di letti imbottiti sfoderabili, permettono anche il lavaggio in lavatrice.

Disponibili in tanti colori e formati diversi, i letti imbottiti in tessuto sono in assoluto quelli preferiti da chi ama coniugare un arredamento dal design moderno con il massimo dell’eleganza e della comodità.

Un suggerimento ulteriore che ti posso dare è di optare per letti imbottiti in tessuto di colore chiaro (bianco, avorio e beige) se vuoi dare un tocco di luce ad una stanza non particolarmente luminosa. Tutti gli altri colori, da quelli pastello al blu notte, grigio antracite e perfino nero andranno bene per camere da letto con molti punti luce e di metrature elevate.

Letti imbottiti in pelle o similpelle

I letti imbottiti in pelle o similpelle, invece, per quanto molto gradevoli esteticamente, sono molto più delicati e, dato che le imbottiture non possono essere lavate in lavatrice, tendono a sporcarsi e deteriorarsi più facilmente.

Tuttavia, facendo molta attenzione ed usando detergenti e prodotti appositi è possibile preservare a lungo anche l’igiene e l’integrità di questo tipo di tessuti.

Letti imbottiti in velluto

Un’alternativa meno diffusa, ma di sicuro effetto, è il letto imbottito in velluto, tessuto naturale davvero sontuoso e pregiato utilizzato anche per l’arredamento della stanza da letto di re e regine del passato.

Per utilizzarlo, è oggi possibile optare per letti in velluto di colore azzurro, rosa o verde pastello.

Letti matrimoniali imbottiti con contenitore

Dedichiamo una sezione a parte ai letti imbottiti con contenitore, i quali sono in tutto e per tutto dei letti matrimoniali imbottiti con, in più, il vantaggio di avere al loro interno un vano extra in cui riporre vestiti, coperte e altri oggetti, meglio se non di uso quotidiano, come ad esempio il cambio di stagione.

Questo tipo di letto imbottito è davvero utile per ricavare uno spazio aggiuntivo in abitazioni di piccola metratura e si presta bene per arredare ogni tipo di ambiente, visto il design moderno e funzionale.

Vantaggi del letto matrimoniale imbottito

Vediamo ora, come promesso all’inizio, tutti i vantaggi del letto matrimoniale imbottito e perché sceglierlo:

  • Il letto matrimoniale imbottito presenta un design pratico e funzionale che si adatta ad ogni tipo di arredo;
  • Il letto imbottito, essendo rivestito di soffici cuscini, non ha spigoli, quindi non rischi di farti male mentre pulisci o rifai il letto;
  • Il letto imbottito, infine, contiene spesso un vano contenitore in cui riporre oggetti di ogni tipo.

Ci sono, tuttavia, anche alcuni svantaggi:

  • Il letto matrimoniale imbottito ha, in genere, dimensioni più importanti di un letto classico in legno o ferro battuto, per cui potrebbe non andare bene in stanze da letto di piccole dimensioni e/o con molti mobili;
  • Il letto imbottito, in genere, non ha piedi, quindi non è possibile pulire sotto il letto come faresti con un letto normale. Esistono, tuttavia, alcuni tipi di letto imbottito con piedini, tuttavia in questo caso lo spazio interno al letto potrebbe essere ridotto;
  • Infine, se opti per un letto imbottito con cassettone, questo potrebbe essere ancora più pesante e difficile da spostare.

Letto di emergenza per ospiti

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Disponi di un appartamento con solo una camera da letto ma con una cucina o un soggiorno abbastanza ampio? Allora, quello che puoi fare è posizionare il letto a scomparsa proprio in questi ambienti.

La scelta, in questo caso, può ricadere su un semplice letto pieghevole, un divano letto o una brandina, oppure su un letto a scomparsa a parete verticale. Questo secondo accessorio è costituito in genere da un letto ribaltabile che “scompare” nella parete grazie ad un mobile contenitore del tutto simile ad un armadio.

Questa soluzione è ottima per chi dispone di uno spazio a parete sufficientemente libero e ampio. Consente inoltre di scegliere entro una ampia gamma di modelli:

  • Letto a scomparsa a parete verticale singolo;
  • Letto a scomparsa a parete verticale matrimoniale;
  • Letto a scomparsa a parete verticale a castello.

La scelta ovviamente dipenderà sia dallo spazio che hai a disposizione, sia dal tipo di esigenza che devi andare a coprire. Vediamo di seguito alcune delle opzioni

Letto a scomparsa in corridoio o nell’ingresso

Qualora tu abitassi in un mono o bilocale, potrebbe essere davvero difficile trovare una parete libera in cui posizionare un letto a scomparsa verticale sia singolo sia matrimoniale. Allora che fare? Se non vuoi essere costretto a far dormire i tuoi ospiti in albergo, la soluzione anche qui è dotarsi di un letto a scomparsa solo che anziché scegliere quello a parte verticale, dovrai optare per:

  • Letto a ribalta orizzontale;
  • Letto richiudibile a consolle;

Entrambe queste soluzioni prevedono che il letto scompaia non in verticale ma in orizzontale, solo che mentre nel primo caso il letto viene “srotolato” lungo il lato più lungo, nel secondo il ribaltamento avviene sempre lungo la tastiera come nel caso precedente.

È evidente, quindi, che dovrai privilegiare un letto a ribalta orizzontale (chiamato anche “letto a vagone”) qualora, per poter posizionare il tuo letto, disponessi solo di uno spazio lungo e stretto come ad esempio un corridoio. Una volta alzati, rete e materasso saranno completamente paralleli alla parete, nascosti dentro un mobile basso e stretto.

Qualora invece avessi a disposizione uno spazio quadrato o comunque più ampio (ad esempio come quello di un ripostiglio o nell’ingresso) il letto richiudibile a consolle è probabilmente la scelta più azzeccata.

Questo tipo di accessori hanno in genere, finiture eleganti e moderne che li fanno sembrare mobili e complementi d’arredo veri e propri, capaci di regalare un tocco glamour anche ad angoli considerati magari solo “di passaggio” o “di servizio” della tua casa.

Se poi non disponessi neppure di un corridoio o di uno sgabuzzino, puoi addirittura pensare di mettere il letto a ribalta con il suo contenitore o il letto richiudibile a consolle in mezzo alla stanza allo scopo di fare così da “separé” tra la zona giorno e quella notte.

Letto di emergenza in camera da letto, studio e cameretta

Fermo restando che anche tutte le precedenti soluzioni possono essere posizionate volendo in camera da letto o meglio ancora nello studio o nella cameretta, ecco ora un tipo di letto a scomparsa che ben si presta a essere utilizzato proprio in questo tipo di ambienti.

Sto parlando della poltrona o pouf letto, in altre parole una poltrona (o pouf) imbottito che, contiene, al suo interno, un letto pieghevole. Il meccanismo di funzionamento è, dunque, esattamente lo stesso di un divano letto.

Questa soluzione non è di certo la più pratica (dovrai fare e disfare il letto ogni volta che lo vuoi utilizzare) né la più comoda (si tratta, in definitiva, di una specie di brandina), tuttavia è davvero economica e salvaspazio per cui vale la pena farci un pensierino!

Conclusioni

Scegliere il migliore letto per le tue esigenze come avrai già capito leggendo questa guida non è un’operazione semplice da fare visti i tanti modelli in circolazione e i vari aspetti che sono da considerare (stile di arredo, materiali, metrature, eccetera). 

Oltre a questi aspetti, Compribene.it ti consiglia anche di fare sempre una scelta di qualità, che assicuri la durata del prodotto nel tempo, puntando su modelli che pur rientrando nel tuo budget ti garantiscano il miglior rapporto qualità/prezzo possibile anche sfruttando le varie offerte disponibili su siti come il nostro.