Letti contenitori: prezzi, come sceglierli e perché preferirli

Chiunque debba scegliere quale letto acquistare, rischia di essere attanagliato da una serie di dubbi e domande relative alle varie tipologie di letto a disposizione. Una scelta intelligente, soprattutto se la tua esigenza fosse quella di avere un vano extra in cui conservare i tuoi oggetti personali, è quella di optare per un letto matrimoniale contenitore.

I letti contenitore, infatti, svolgono due funzioni contemporaneamente: assicurano un sonno piacevole e rappresentano una soluzione ottimale per chi desidera ricavare spazio all’interno della propria camera da letto.

Andiamo, quindi, a vedere in questo articolo tutto quello che c’è da sapere sul letto con contenitore, perché e come sceglierlo.

INDICE

• Letto contenitore: Perché averlo
• Soluzione salva spazio
• Funzionale e comodo
• Stile e design
• Letto con contenitore: Come sceglierlo
• Meccanismi di apertura del letto a contenitore
• Tipologie di letti a contenitore in base ai materiali
• Pro e contro di un letto con contenitore
• Svantaggi del letto con contenitore matrimoniale
• Vantaggi del letto contenitore
• Letto contenitore: Quale scegliere
• Letto contenitore: Quanto costa
• Letto contenitore: Come organizzarlo
• Conclusioni
  
  

Letto contenitore: Perché averlo

Prima di vedere perché è bene avere un letto contenitore, definiamo meglio le sue caratteristiche.  

Un letto contenitore non è altro che un letto dotato di meccanismo di sollevamento (o in alcuni casi di cassetti) che consente di ottenere, sollevando la parte superiore che comprende rete e materasso, un vano aggiuntivo in cui poter disporre gli oggetti più disparati.

Possiamo, pertanto, possiamo distinguere tre tipi di letti con contenitore in base meccanismo di sollevamento:

1. Il primo tipo, ad alzata semplice, prevede di sollevare solo la parte inferiore della rete, lasciando invece fissa quella che copra la testiera;
2. Il secondo tipo, invece, comprende un doppio movimento di alzata che consente di sollevare la rete completamente, fino a portarla in posizione verticale rispetto al pavimento. Questa soluzione, oltre ad offrire ancora più spazio, risulta anche più agevole in termini di igiene e pulizia delle varie componenti interne del letto;
3. Il terzo tipo, infine, non è un vero e proprio letto a contenitore, ma un letto a cassettone che prevede, al di sotto della rete del letto, uno o più cassetti. Questa opzione, come si può facilmente intuire, viene in genere utilizzata solo per i letti contenitori singoli, mentre è più raro trovarla su letti matrimoniali con contenitore a causa delle dimensioni troppo grandi dei cassetti che diventerebbe, quindi, piuttosto difficili da gestire.

Rispondiamo ora alla domanda principale: perché acquistare un letto contenitore? Nei paragrafi che seguono vediamo subito le tre motivazioni principali.

Soluzione salva spazio

Tra gli arredamenti di una camera, il letto è senza dubbio una delle strutture più ingombranti. 

Il letto matrimoniale contenitore è, quindi, la risposta più geniale delle aziende che producono mobili per ottimizzare lo spazio già occupato dal nostro giaciglio e offrire così una soluzione salvaspazio intelligente ed efficace.

Il vano contenitore, posto al di sotto del letto, è infatti, raggiungibile grazie al sistema di facile accesso posto sul retro della rete, che può essere a ribalta o ad apertura assistita, e rappresenta una scelta comoda per riporre cuscini, lenzuola e biancheria.

Funzionale e comodo

La possibilità di apertura e chiusura assistita limita la possibilità di incidenti e permette senza sforzi di accedere al vano contenitore e organizzare agevolmente lo spazio, sia esso dedicato alla biancheria da letto o a riporre oggetti che non vogliamo in giro per casa.

Inoltre, sfruttando l’opportunità di un sollevamento agevole della struttura superiore, sarà più semplice fare e disfare il letto senza curvare sulla schiena. Il letto contenitore è, dunque, una scelta ottimale per limitare gli sforzi e rappresenta un aiuto non indifferente in termini di praticità.

Ideale come soluzione per il cambio stagione, il letto matrimoniale contenitore coniuga quindi in modo perfetto la funzionalità con la comodità di utilizzo, risultato anche una scelta tutto sommato economica rispetto, ad esempio, al letto a scomparsa.

Stile e design

Il letto contenitore non rappresenta solo una scelta utile e vantaggiosa per la tua camera, bensì una soluzione esteticamente gradevole che alleggerisce l’ambiente.

Ordine e spazio, prima di tutto, semplificano le operazioni di pulizia della stanza, e la scelta di acquistare un letto contenitore ti permetterà anche di limitare l’apporto di mobilio all’interno della stanza.

Inoltre la varietà di scelta in fatto di rivestimenti, materiali e colori consente di spaziare e decidere quale stile possa fare al caso tuo in base alle tue preferenze personali.

Letto con contenitore: Come sceglierlo

Leggendo i paragrafi precedenti avrai compreso che, se hai la casa piccola e non disponi di uno spazio aggiuntivo in cui riporre il cambio di stagione, allora il letto con contenitore è quello che fa per te. Tuttavia, ne esistono di così tanti tipi e modelli che la scelta potrebbe non essere facile.

La prima cosa da sapere è che esistono varie tipologie di letto contenitore in base alle dimensioni:

• Letto singolo contenitore che ha una misura standard di 80/90 per 190 cm;
• Letto contenitore a una piazza e mezza (120/130 per 190 cm);
• Letto matrimoniale contenitore standard (160 per 190 cm);
• Letto matrimoniale alla francese con contenitore (140 per 190 cm);
• Letto matrimoniale Queen o King size con contenitore (180 per 200 cm).

I letti singoli con contenitore si utilizzano, di solito, per la stanza degli ospiti e la cameretta dei bambini. Più che un vero e proprio letto a contenitore, il letto singolo contenitore è quasi sempre un letto a cassettone, ossia di un normale letto che presenta sotto la rete un cassetto estraibile, spesso dotato di rotelle e di una comoda maniglia per facilitare l’estrazione.

 Il letto matrimoniale standard, quello alla francese o il Queen o King size con contenitore si trovano invece, di solito, nelle camere matrimoniali padronali. In questo caso, la presenza del vano contenitore consente di avere all’interno della stanza uno spazio in più in cui riporre oggetti di uso non quotidiano come coperte, lenzuola, abiti, cuscini.

I letti contenitore di dimensioni superiori alla piazza e mezzo, in genere, non sono dotati di cassettone estraibile come quelli singoli, che risulterebbe troppo pesante da aprire, ma sono costituiti da un letto imbottito con meccanismo di apertura che consente di alzare con un gesto solo rete e materasso, permettendo così di accedere al vano sottostante.

 

Meccanismi di apertura del letto a contenitore 

I letti con contenitore imbottiti possono, a loro volta, distinguersi per il meccanismo di apertura. Questi possono essere infatti di due tipi:

1. Meccanismo di apertura ad un movimento, che consente di alzare la rete in verticale, formando un angolo di 45 gradi rispetto al pavimento;
2. Meccanismo di apertura a due movimenti, che invece permette di sollevare la rete, insieme al materasso, prima in obliquo e poi in verticale, lasciando completamente libero l’accesso al vano interno.

Il secondo meccanismo è ovviamente molto più pratico in quanto permette un miglior accesso alla parte interna, facilitando anche le operazioni di pulizia.

Tipologie di letti a contenitore in base ai materiali

La maggior parte dei letti con contenitore, soprattutto quelli matrimoniali, sono letti imbottiti, ossia letti che dispongono di una soffice imbottitura rivestita intorno al bordo e alla testiera.

Il rivestimento di un letto imbottito con contenitore può essere a sua volta realizzato in:

• Tessuto naturale (lino, cotone);
• Tessuto sintetico (microfibra, poliestere);
• Pelle o similpelle;
• Velluto.

I letti a contenitore in tessuto sono, senza dubbio, quelli più diffusi poiché pratici, versatili e esteticamente molto gradevoli. Essendo disponibili in un’ampia gamma di colori, si adattano più o meno ad ogni tipo di ambiente e regalano un tocco di raffinatezza ed eleganza sia alle camere arredate in stile classico, sia a quelle moderne. Inoltre, il rivestimento che avvolge l’imbottitura è spesso rimovibile, quindi può essere lavato comodamente in lavatrice.

I letti imbottiti in pelle e similpelle sono molto belli esteticamente, ma naturalmente molto più delicati. L’imbottitura non può essere infatti sfoderata e lavata in lavatrice, ma deve essere trattata con prodotti specifici per proteggerla da macchie e umidità.

I letti imbottiti in velluto, infine, sono senza dubbio una soluzione di grande impatto che si addice sia ad una stanza moderna, sia ad una classica. Tuttavia, come nel caso dei letti in pelle, richiedono molte più cure e attenzioni.

Pro e contro di un letto con contenitore

Scegliere il letto giusto è fondamentale per chi vuole arredare in modo elegante e confortevole la propria camera da letto, la camera degli ospiti o la cameretta dei bambini. 

Se a queste esigenze si unisce anche quella di recuperare il più ampio spazio possibile per poter riporre biancheria, vestiti e altri oggetti, allora avere un letto contenitore è sicuramente la scelta più azzeccata. Tuttavia, questa tipologia di letto può avere anche degli svantaggi. Vediamoli insieme.

Svantaggi del letto con contenitore matrimoniale

Prima di vedere i “vantaggi” del letto contenitore, ci sembra opportuno sottolineare quelli che a prima vista possono sembrare degli “svantaggi”. Diciamo così perché in genere si tratta solo di problemi di poco conto che è facile superare con dei piccoli accorgimenti.

Ad esempio, uno degli svantaggi del letto a contenitore è che la pulizia delle parti interne (il vano in cui riponiamo gli oggetti, per intenderci) risulta non proprio agevole. 

È comunque possibile ovviare a questo scegliendo un letto contenitore con meccanismo di sollevamento a doppia alzata, oppure usando dei contenitori o sacchi sottovuoto per riporre biancheria e altri accessori nel ripiano interno. Questo eviterà che si riempiono di polvere, anche se non potrai provvedere alla pulizia dello scomparto tutti i giorni.

Un altro vantaggio può essere il maggiore spessore del letto contenitore, il cui design in genere risulta meno agile e più pesante dei letti moderni senza scomparto interno. In tal caso, per farlo sembrare meno voluminoso ed ingombrante e ottenere quel delizioso effetto “slim” dei letti matrimoniali moderni, puoi scegliere letti contenitore con rivestimenti chiari e molto luminosi come il colore acero o bianco.

Vantaggi del letto contenitore 

L’indiscusso vantaggio del letto contenitore è che offre la possibilità di avere un ripostiglio supplementare in cui riporre cuscini, coperte, lenzuola e anche piccoli oggetti come, ad esempio, vestiti e scarpe.

Questo sicuramente è una prerogativa molto apprezzata da chi vive in un appartamento di piccole dimensioni o da chi ha molti oggetti da riporre. Se ci sono figli piccoli in casa, già sai quanto spazio in più occorre per poter tenere in ordine tutti gli ambienti e avere uno spazio nascosto in cui poter riporre tutto quello che al momento non serve rappresenta, in questo ed altri casi, una vera ancora di salvezza.

Ma non è tutto. Molte persone amano, ad esempio, il design curato e particolare dei letti contenitore matrimoniali: grazie al loro look sobrio ed elegante completano con gusto e raffinatezza ogni tipo di camera da letto, sia questa arredata in stile classico oppure moderno.

 

Come puoi vedere, quindi, sono molte le ragioni per scegliere un letto a contenitore, non ultimo anche il fatto che si tratta di una soluzione moderna che abbellisce e completa l’arredo di una stanza da notte, rendendola anche molto più comoda e confortevole.

 

Letto contenitore: Quale scegliere

Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, scegliere un letto contenitore può essere abbastanza complesso soprattutto a causa del gran numero di tipologie e di modelli. 

Per aiutarti nella scelta ecco di seguito una serie di consigli che, grazie anche nella nostra esperienza nella vendita di mobili e complementi d’arredo, possiamo darti:

• Il letto a contenitore è una scelta molto valida per arredare ambienti che richiedono uno spazio aggiuntivo per riporre oggetti non di uso quotidiano. Non utilizzarlo, quindi, per riporre oggetti che hai bisogno di usare abitualmente;
• Dato che tutto ciò che riponi chiuso nel vano contenitore rimarrà per molto tempo, proteggilo dalla polvere mettendolo sottovuoto in un sacchetto di cellophane;
• I letti matrimoniali imbottiti a contenitore permettono di recuperare uno spazio extra all’interno, tuttavia hanno in genere dimensioni maggiori rispetto ad un letto classico in legno o ferro battuto e per questo si adattano meglio in stanze medio/grandi e con pochi mobili. Nel caso di stanze piccole e/o con molti mobili è preferibile invece optare per un letto a scomparsa;
• I letti imbottiti con contenitore in tessuto sono in assoluto la scelta più comoda e versatile poiché possono l’imbottitura può essere sfoderata e lavata in lavatrice;
• Infine, i letti con contenitore non avendo piedi non possono essere puliti al di sotto come gli altri letti. Se sei amante della pulizia o soffri di allergie all’acaro della polvere il letto imbottito potrebbe non essere quello più adatto a te.

 

Letto contenitore: Quanto costa

In commercio è possibile trovare letti con contenitore con fasce di prezzo molto diverse: un letto classico di fascia media può costare fino a 600 Euro, un letto di qualità supera, in genere, i 1.000 Euro.

Tuttavia, prima di chiederci quanto costa un letto contenitore, dobbiamo riconoscere che il prezzo di un elemento di arredo così importante tiene conto di numerosi fattori: ad esempio, i materiali del giroletto e della testiera, i rivestimenti, la manifattura e non per ultimo il metodo di apertura.

A tal proposito, ti sconsigliamo sempre di risparmiare sulla qualità, dato che la cosa più importante quando si opta per un letto contenitore, è scegliere un prodotto funzionale e resistente nel tempo.

I metodi di apertura sono un altro elemento che determina la facilità di utilizzo e il prezzo di un prodotto, e si differenziano in apertura a assistita o a ribalta.

Se le tue possibilità economiche lo permettono e desideri una camera da letto di classe, puoi anche optare per un elegante testiera in pelle o una struttura artigianale in ferro battuto, o in legno pregiato. Questo naturalmente farà aumentare il prezzo.

Le strutture moderne con letti imbottiti in tessuto, invece si collocano in una fascia di prezzo più conveniente, e le possibilità di modelli stile e materiali sono numerose, dai tessuti sintetici ai naturali, strutture multistrato o sfoderabili, adatti ad ogni tipo di esigenza e possibilità.

 

Letto contenitore: Come organizzarlo

Lo spazio in casa, si sa, non basta mai, soprattutto quando si tratta di mettere via la biancheria: coperte, piumoni, cuscini, o al momento del cambio stagione.

Un letto matrimoniale contenitore rappresenta, nella maggior parte dei casi, la soluzione ideale per ricavare spazio utile nella stanza solitamente dedicata al riposo.

Perfetto per gli spazi ristretti e le camere di piccola metratura, dove la struttura del letto occupa una buona porzione di spazio, funzionale ed esteticamente gradevole anche all’interno di un open space o un monolocale.

Tuttavia, anche un letto contenitore, per risultare davvero comodo e pratico, ha bisogno di essere organizzato al meglio.

Ecco alcuni consigli su come fare:

• Il vano contenitore posto al di sotto del letto, ad esempio, può essere organizzato in un unico spazio oppure a scomparti, utilizzando degli elementi di divisione o delle semplici scatole in tessuto che puoi acquistare in un negozio di mobili;
• Gli oggetti riposti all’interno, anziché essere riposti semplicemente, è preferibile che siano inseriti all’interno di scatole o sacchetti in cellophane. Questo limita l’aggressione da parte della polvere e dell’umidità;
• Per quanto pratico, il letto contenitore potrebbe risultare scomodo da aprire tutti i giorni, tanto meno più volte al giorno. Per questo si consiglia di non utilizzarlo per riporre oggetti di uso quotidiano, quanto piuttosto quello che utilizzi meno di frequente o che non ti serve più.

Ciò detto, è evidente che in ogni caso almeno una o due volte l’anno dovrai mettere in conto la necessità di aprire e svuotare il vano contenitore del letto per far prendere aria a tutto ciò che è contenuto all’interno e igienizzare le parti del letto che solitamente rimangono chiuse.

Conclusioni

Un letto contenitore è, senza alcun dubbio, un prodotto così utile e comodo che rappresenta una scelta di acquisto ottimale, se associata all’attenzione per la manifattura e i materiali utilizzati.

L’acquisto di prodotti made in Italy rassicura in questo senso gli acquirenti, perché certi di comprare un prodotto che ha seguito processi e metodi di produzione standard, stabiliti secondo le leggi italiane.

Noi di compribene.it scegliamo di collaborare con i produttori più attenti all’esigenza del mercato e selezioniamo i complementi migliori per aiutarti ad arredare con stile e funzionalità, visita il nostro shop e scopri la nostra linea di letti contenitore a tua disposizione. 

Hai ancora qualche dubbio sulla scelta? Contattaci e saremo felici di risponderti.